Il pericolo del catfishing nelle chat online
Nel mondo delle comunicazioni digitali, le chat online rappresentano una delle modalità più immediate e diffuse per socializzare, fare amicizia o avviare relazioni romantiche. Tuttavia, tra i molti vantaggi, si nascondono anche delle trappole pericolose. Una delle più insidiose è il catfishing. Prima di immergerci nei dettagli, ti consigliamo di consultare anche il nostro Regolamento Chat per navigare in sicurezza.
Cos’è il catfishing?
Il termine catfishing indica una frode online in cui una persona crea un’identità falsa su internet con l’intento di ingannare, manipolare o trarre vantaggio emotivo e talvolta anche economico da un’altra persona. Spesso, chi fa catfishing utilizza foto di altre persone, nomi inventati e storie costruite ad arte per sembrare autentico.
Origine del termine
Il termine è diventato popolare grazie al documentario “Catfish” su Netflix, che raccontava la storia di un giovane ingannato da una donna che fingeva di essere qualcun altro. Da quel momento, il catfishing è entrato nel linguaggio comune e nel lessico della sicurezza informatica. Per maggiori dettagli, leggi anche la voce su Wikipedia.
Perché il catfishing è così pericoloso?
Il catfishing non è solo uno scherzo o una forma di divertimento crudele: può avere gravi conseguenze emotive, psicologiche e talvolta legali.
Manipolazione emotiva
Chi subisce catfishing si trova spesso coinvolto in una relazione fittizia, investendo tempo, emozioni e fiducia. Quando la verità viene a galla, può sentirsi tradito, umiliato e vulnerabile.
Truffe economiche
Molti casi di catfishing si trasformano in truffe sentimentali. Il truffatore, dopo aver conquistato la fiducia della vittima, chiede denaro per emergenze mediche, viaggi o cause fittizie.
Danni alla reputazione
A volte, le informazioni raccolte durante la chat vengono usate contro la vittima, con minacce di pubblicazione o condivisione di contenuti intimi o sensibili.

Come riconoscere un caso di catfishing
Fortunatamente, esistono segnali che possono aiutarti a identificare un potenziale catfisher prima che sia troppo tardi. Per approfondire il tema delle relazioni digitali, puoi leggere anche il nostro articolo su Chat Dating.
Evita sempre le videochiamate
Uno dei segnali più comuni è la reticenza alle videochiamate. Chi fa catfishing trova sempre scuse per non mostrarsi dal vivo.
Foto troppo belle per essere vere
Le immagini del profilo sembrano prese da un catalogo? Potrebbero essere foto rubate da account reali o persino da siti di stock.
Storie incoerenti o troppo drammatiche
Chi pratica catfishing spesso costruisce una vita piena di tragedie o eventi drammatici per generare empatia.
Richiesta di denaro
Qualsiasi richiesta di soldi è un enorme campanello d’allarme. Anche se l’intenzione sembra nobile, non inviare mai denaro a qualcuno conosciuto solo in chat.
Catfishing e social network: terreno fertile
I social media sono ambienti perfetti per il catfishing. Instagram, Facebook, TikTok e persino LinkedIn sono utilizzati per rubare identità o creare profili fittizi.
Perché è così facile?
Creare un account falso richiede solo pochi minuti. Basta caricare qualche foto attraente, scrivere una bio affascinante e iniziare ad aggiungere contatti. Le persone tendono a fidarsi troppo in fretta, specialmente quando ricevono attenzioni da sconosciuti.
Cosa fare se sospetti un caso di catfishing?
Se temi di essere vittima di catfishing, ci sono azioni concrete che puoi intraprendere.
Fai una ricerca inversa con Google Immagini
Carica la foto della persona su Google Images per vedere se appare su altri siti. Se la foto è stata presa da un modello o influencer, lo scoprirai facilmente.
Chiedi una prova in tempo reale
Puoi chiedere un breve video con un saluto personalizzato o una foto con un gesto specifico (es. “scrivi il mio nome su un foglio”). I catfisher non riusciranno a produrre nulla di simile.
Segnala e blocca
Segnala il profilo alla piattaforma e blocca immediatamente l’utente. Non cedere a richieste di denaro o incontri in luoghi isolati.
Parla con qualcuno
Spesso le vittime provano vergogna e non raccontano quanto accaduto. Condividere il dubbio con un amico fidato o un familiare può aiutarti a vedere le cose da un’altra prospettiva.
Prevenzione: la chiave contro il catfishing
Non possiamo eliminare i catfisher, ma possiamo educare e sensibilizzare.
Come proteggersi in chat
- Usa piattaforme sicure e modera la condivisione di dati sensibili.
- Diffida da chi si dichiara innamorato troppo in fretta.
- Se qualcosa sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è.
Educazione digitale
Siti come chat-italiane.it vogliono offrire spazi di incontro consapevoli, con regolamenti chiari e strumenti per segnalare utenti sospetti. La prevenzione passa anche da qui. Puoi consultare anche il nostro approfondimento sui pro e contro delle chat al buio.
Catfishing famosi: qualche aneddoto incredibile
Il caso della star del football
Nel 2013, il giocatore di football americano Manti Te’o fu vittima di un clamoroso caso di catfishing. Per anni credeva di avere una relazione a distanza con una donna che in realtà non esisteva. La vicenda fu talmente sconvolgente che Netflix ne ha tratto un documentario: “Untold: The Girlfriend Who Didn’t Exist”.
Un caso italiano
Nel 2019, una ragazza di Milano scoprì che l’uomo con cui chattava da mesi — e che diceva di vivere a Roma — era in realtà un 53enne sposato, residente nella sua stessa città. Usava foto rubate di un modello per portarla a confidarsi, fino a chiederle soldi per “un volo verso di lei”. Denunciato, l’uomo ha ammesso che lo faceva “per non sentirsi solo”.
Conclusione
Il catfishing rappresenta una vera e propria piaga digitale, che colpisce ogni fascia d’età e livello culturale. Riconoscerlo, denunciarlo e sensibilizzare sono i primi passi per costruire una rete davvero sicura e consapevole. Chatta con serenità, ma non abbassare mai la guardia.